Si chiude in bellezza un anno d’oro per gli artisti Paola Bonacini e Giuseppe Arduca, che nel 2024 sono stati protagonisti dell’arte con mostre personali e importanti riconoscimenti come il Premio Spoleto, il Premio Biennale Venezia e il Premio Canaletto conferitigli dal curatore Salvo Nugnes e da un importante comitato, solo per citarne alcuni.
Nel mese di dicembre, la Gallery Metafora nel cuore del centro storico di Sarzana, ospita una loro mostra imperdibile che ha preso il via il sabato 7 e sarà visitabile fino al 22 dello stesso mese. L’esposizione, come sempre, mette in dialogo due forme d’arte complementari: le fotografie di Giuseppe Arduca e i dipinti di Paola Bonacini.
L’inaugurazione è stata un evento ricco di emozioni e riflessioni, impreziosito dalla partecipazione del professor Sergio Bevilacqua, sociologo dell’arte, che ha offerto una lettura approfondita e stimolante delle opere esposte. Ad arricchire ulteriormente l’evento, l’attrice e artista teatrale Antonietta Centoducati ha dato voce ad alcune delle opere, trasformando la mostra in un’esperienza multisensoriale e coinvolgente.
Le fotografie di Giuseppe Arduca catturano momenti di straordinaria intensità, trasmettendo attraverso l’obiettivo un senso profondo di umanità e bellezza. I dipinti di Paola Bonacini, invece, si distinguono per la loro forza cromatica e la capacità di evocare emozioni profonde, creando un dialogo visivo di grande impatto con le opere fotografiche.
Questa mostra rappresenta un’occasione unica per gli amanti dell’arte di immergersi in un percorso visivo e sensoriale che esplora temi universali come la bellezza, l’emozione e la relazione tra diverse espressioni artistiche. Non perdete l’opportunità di visitarla e lasciarvi ispirare dalla magia delle opere in esposizione.
Grazie al critico Salvo Nugnes per l’articolo e l’attenzione per la mostra.
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